giovedì 6 dicembre 2012

Com'è difficile essere Italiani



Ogni giorno mi vado più convincendo che essere Italiani sia veramente difficile... .
Io che aspiro alla città del Sole! Io che ho vissuto tutta la mia vita in quell’utopia, dubito d’aver sprecato i miei giorni rincorrendo un ideale che, in questa nostra Patria, sembra non aver diritto di cittadinanza.
Non che sia un inguaribile ingenuo incapace di accettare l’esistenza del male, ma mi sono illuso che questo fosse l’eccezione: una malattia in un corpo sano suscettibile di guarigione.

Guardare un notiziario o leggere un giornale m’è diventato fonte di profonda depressione ed avvilimento, poiché l’ultimo pensiero di chi ha responsabilità parlamentari sembra quello del bene comune.
Oggi, nel giro di un’ora, l'irresponsabile comportamento dei nostri parlamentari - tesi alla difesa delle loro particolari posizioni - ha trascinato in basso le borse e dilatato lo spread aggravando viepiù la nostra situazione, con buona pace dei milioni di disoccupati e degli Italiani tutti.

Perfino lo scorrere taluni commenti sulla rete, m’induce allo sconforto quando vedo a palleggiare le responsabilità di cotanto sfacelo ad una o all’altra parte politica, come se corruzione, pressappochismo, carenza di valori, menefreghismo istituzionalizzato, sete d’illegittimo arricchimento fossero patrimonio d’una sola parte. Spia questa di un’assoluta incapacità di analisi obiettiva,  disabitudine alla libera critica e riprova di quanto i cervelli siano atrofizzati dalle segreterie dei partiti.
Io che ho sempre fatto testimonianza di ottimismo, lo stesso che mi induceva a sperare che il corpo fosse sostanzialmente sano e quindi suscettibile di guarigione, comincio a dubitarne ... .

2 commenti:

  1. Eppure dobbiamo farcela: resistere con i nostri valori di cittadini, per il bene e il futuro dei nostri ragazzi!

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    1. E' vero! E' per questo che non mi do per vinto, ma più anni passano e più faccio fatica...

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