Anche quest’anno, al mare, siamo stati ancora una volta oggetto di
scherno per aver chiesto lo scontrino al bar all’acquisto di una bottiglia d’acqua
minerale.
Quest’anno - al mare - solo negli stabilimenti era cambiato qualcosa
in fatto di scontrini e fatture; nel resto del paese gli esercenti d’ogni
genere, ed in particolare gli affittuari d’appartamenti e di autorimesse hanno
continuato a rifiutare le ricevute di pagamento: così o niente! Pensate che per
un mese d’un micro posto macchina hanno avuto il becco di chiedermi ben 300
euro, ovviamente in nero.
Questo Comune è NETTUNO, in
provincia di Roma, esempio negativo di come l’evasione e la disonestà la faccia
da padrona.
Il che ci riporta all’endemico
problema del pagamento delle tasse.
Vorrei segnalare, invece, un esempio positivo che anche questo mi
tocca personalmente: al mio rientro dalle ferie ho trovato in posta la
richiesta da parte del Comune della tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU). Con
sorpresa, però, ho scoperto che:
- tassa era inferiore a quella dell’anno precedente;
- era stato deliberato in Consiglio di abbattere del 50% i metri
quadrati delle autorimesse di pertinenza dell’alloggio, con un ulteriore
alleggerimento dell’imposta;
- mi si rimborsavano, infine, 68
euro circa relativi all’imposta 2011.
E ciò non già perché si fosse sbagliato il funzionario del Comune,
bensì perché - a seguito di accertamenti a tappeto voluti dal sindaco fra le
polemiche più aspre - si sono scovati i tanti evasori che la TARSU non pagavano
o pagavano in modo ridotto al dovuto, con la conseguenza che la tassa a mio
carico è diminuita.
Questo Comune di chiama GHEMME, in
provincia di Novara: ne faccio il nome perché è un esempio virtuoso.
Ma questa è soprattutto la
dimostrazione di come si possa pagare meno quando i sacrifici siano distribuiti
su una base di contribuenti più vasta.
Ed allora che ci prendano pure in giro quando chiediamo scontrini e
fatture: chi lo fa ha il suo tornaconto perché scarica su di noi quanto lui
evade e noi, contribuenti onesti, continueremo a pagare per i suoi lussi.